22/01/2018
Itinerari inutili | Geografie dell’anima
Una tela scritta, ricamata a mano. Un diario invisibile. Un lavoro illeggibile.
Ho pensato ricamare un vecchio lenzuolo tessuto a telaio, ritrovato in un magazzino.
Un lenzuolo liso, macchiato dal tempo e forse anche dai suoi corpi avvolti.
Ho pensato di compiere un gesto infinito, inutile e invisibile, come la vita e la bellezza, che richiedono il nostro più grande sforzo per poter essere svelate.
Dramma e armonia.